REMO incontra i disabili
Remo ha ospitato una dimostrazione dei suoi nuovi strumenti a percussione “Comfort Sound Technology” suonati da tre membri della band dell “Oceanside’s Teri Campus of Life” una casa che ospita circa 600 persone di varie disabilità tra i 6 ed i 75 anni.
REMO incontra i disabili
NAMM, ovvero il paradiso dei musicisti dove oltre 5.000 marche di tutti i tipi di strumenti, attrezzature o accessorio musicale sono messi in mostra per la gioia di migliaia di fortunati visitatori. Di fronte a tanta offerta e varietà di strumenti sarebbe una follia pretendere costantemente la prima pagina, la vetrina principale o, più semplicemente, pretendere di convertire tutti a suonare lo strumento rappresentato. “Non stiamo cercando di trasformare tutti in un batterista professionista”, afferma infatti Alyssa Janny allo stand REMO il giorno di apertura, m a quello che hanno presentato qui ad Anaheim è davvero sorprendente: una nuova linea di tamburi progettata per essere più user-friendly – e potenzialmente terapeutica – per le persone con autismo, Alzheimer e altre disabilità.
Remo ha ospitato una dimostrazione dei suoi nuovi strumenti a percussione “Comfort Sound Technology” suonati da tre membri della band dell “Oceanside’s Teri Campus of Life” una casa che ospita circa 600 persone di varie disabilità tra i 6 ed i 75 anni.
“Un sacco di persone in questa comunità sono molto sensibili al suono”, ha detto George Thompson, l direttore artistico del Campus Teri. “Questi tamburi sono molto più accessibili a molti di loro.”
Remo ha sviluppato una pelle per tamburo e diverse diametri adattabili a varie dimensioni che eliminano ogni ipertono generato dai comuni tamburi tradizionali, suoni, questi, che possono influenzare pesantemente quei soggetti suscettibili al sovraccarico sensoriale.
L’Oceanside’s Teri Campus of Life ha fatto parte di un programma pilota che incorpora la batteria in sessioni di musico- terapia per rafforzare la comunicazione e l’interazione sociale, con la possibilità di aiutare con le difficoltà di parola e di altre problematiche comunicative attraverso la formazione del ritmo.
Thompson ha detto che le nuove batterie sono utilizzabili da quasi tutti gli ospiti del Campus, mentre i tamburi tradizionali “…erano buoni solo per una piccola percentuale di loro.”
E, tornando a quanto affermato all’inizio da Alyssa Janny, l’obiettivo della REMO non è trovare il prossimo Chad Smith o Buddy Rich, ma ciò che vogliamo fare è “… solo aiutare le persone a usare il ritmo per rendere la loro vita migliore”.