Remo Powerstroke Pro 22” Trasparente
Oggi, come molte altre volte, mi sono trovato tra le mani una nuova pelle battente per cassa. Una pelle da 22”, uno standard oserei dire, che all’apparenza non aggiunge nulla di nuovo da un punto di vista estetico, ma che desta molta curiosità. La mia domanda è stata questa: la Remo, già prima produttrice al mondo di pelli per batteria, già al top con altri suoi modelli che hanno segnato la storia di diversi generei musicali (vedi l’ultimo mio articolo sulla Remo Felt Tone), cosa potrà aver mai tirato fuori dal cilindro?
Con questa Powerstroke Pro trasparente Remo intende offrire un nuovo standard nelle pelli pre-smorzate.
Remo Powerstroke Pro 22” Trasparente
Oggi, come molte altre volte, mi sono trovato tra le mani una nuova pelle battente per cassa. Una pelle da 22”, uno standard oserei dire, che all’apparenza non aggiunge nulla di nuovo da un punto di vista estetico, ma che desta molta curiosità. La mia domanda è stata questa: la Remo, già prima produttrice al mondo di pelli per batteria, già al top con altri suoi modelli che hanno segnato la storia di diversi generei musicali (vedi l’ultimo mio articolo sulla Remo Felt Tone), cosa potrà aver mai tirato fuori dal cilindro?
Con questa Powerstroke Pro trasparente Remo intende offrire un nuovo standard nelle pelli pre-smorzate.
La struttura
Pensate per filtrare gli ipertoni ed enfatizzare le frequenze medie e basse, queste Powerstroke Pro sono costruite con un singolo strato da 10-mil di Mylar in versione trasparente, patinata o con finitura color ebano. Immagino che le tre finiture comportino variazioni di tonalità e quindi vi invito a provarle tutte per ottenere l’esatto sound che avete in mente.
Quella in mio possesso oggi è una Powerstroke Pro da 22” trasparente. Sulla parte frontale della pelle è stato posizionato il così detto Pressure Dampening Profile (PDP), ossia un anello di Mylar della larghezza di 45mm. Questo anello è stato collocato a circa 2 cm dal cerchio insieme a 2 fasce fonoassorbenti permanenti, una in feltro e l’altra in gomma piuma. Questi anelli permanenti in schiuma acustica hanno il compito di offrire il massimo del volume e della proiezione, producendo degli alti controllati con dei medi accentuati e massimizzando le frequenze basse.
Una sorta di creste sagomate sono state fissate alla circonferenza del PDP per tenere i due anelli assorbenti premuti contro la pelle. Lo stesso PDP è stato fissato alla pelle solamente lungo il suo bordo esterno tramite una saldatura a ultrasuoni – una tecnica che non richiede adesivi o colla. Il profilo saldato ad ultrasuoni (Ultrasonically Welded Profile ) abbatte di molto il rumore indesiderato rendendolo ideale per l’uso dal vivo e in studio.
All’interno della pelle è stato posizionato un ulteriore anello sottile (sempre in gomma piuma) che, secondo la Remo, migliora ulteriormente la resa delle note basse.
Il test
Per la prova, ho montato la pelle sulla mia batteria DAILA con una pelle risonante Ambassador finitura nero-lucida con foro per microfono.
La prima impressione che ho avuto nel suonare questa Powerstroke Pro è stata buona e, anche se gli anelli di smorzamento non possono essere alterati o modificati in alcun modo, questa combinazione tra feltro e gomma piuma ha permesso di ottenere un suono timbricamente “rotondo” e controllato.
La profondità della nota risultante è stata impressionante. L’attacco è stato più evidente e incisivo con un’accordatura leggermente più alta, per capirci con i tiranti con circa mezzo giro in più oltre la scomparsa delle pieghe. Tirando ancora di più la pelle e alzando l’accordatura, ho ottenuto un sound globale più asciutto, ma l’equilibrio tra la risonanza e il decay è rimasto sostanzialmente uguale e difficilmente migliorabile.
Tali caratteristiche conferiscono si un minor attacco ma offrono delle eccellenti basse frequenze, un buon compromesso tra un suono tradizionale aperto e il suono moderno tipicamente più controllato.
Con questa pelle non è più necessario inserire cuscini o gommapiuma all’interno della vostra cassa ma, se volete fare come me (io in realtà per scrivere devo estremizzare concetti e stressare prodotti) provate a togliere l’anello nero in gomma piuma, inserite una coperta lungo la parte inferiore della pelle e un cuscino in gomma piuma a contatto con la stessa. Otterrete un volume maggiore, altrettanto cicciotto ma più corposo. Un esperimento, però, dal quale non si può tornare indietro.
Vi ricordo che la scelta della pelle per la nostra grancassa è molto importante e influenza decisivamente il suono di un tamburo. E pelli come questa hanno un’influenza ancora maggiore. Piuttosto che riprodurre fedelmente la voce del tamburo, la Powerstroke Pro manipola le frequenze e la risposta per fornire potenza, corpo e profondità.
Con questa Powerstroke Pro la mia cassa sembra un tamburo diverso, conferendogli un suono più “cicciotto” e più profondo di quanto le sue dimensioni avrebbero normalmente permesso.