Riccardo Speca vince l’edizione 2011 del Concorso Mapex “Drummer Of Tomorrow – il batterista del futuro”
Bologna 9 Dicembre 2011 – Riccardo Speca di Ascoli Piceno ha vinto l’edizione italiana del concorso Mapex® “Drummer of Tomorrow – il batterista del futuro 2011-2012” e parteciperà alla Finale Mondiale al MusikMesse di Francoforte in Germania nel 2012 oltre a vincere una meravigliosa batteria Mapex Meridian MR5255 completa di accessori.
Riccardo Speca vince l’edizione 2011 del Concorso Mapex
“Drummer Of Tomorrow – il batterista del futuro”
Bologna 9 Dicembre 2011 – Riccardo Speca di Ascoli Piceno ha vinto l’edizione italiana del concorso Mapex® “Drummer of Tomorrow – il batterista del futuro 2011-2012” e parteciperà alla Finale Mondiale al MusikMesse di Francoforte in Germania nel 2012 oltre a vincere una meravigliosa batteria Mapex Meridian MR5255 completa di accessori.
I Finalisti del Concorso, accompagnati dalla Band della prestigiosa scuola di musica bolognese MA2000, si sono esibiti davanti ad una giuria di altissimo livello composta da Alfredo Golino, Giorgio Di Tullio, Lele Veronesi, Paolo Valli, Giorgio Palombino, Andrea Beccaro, Antonio Gentile, Piero Chianura, Antonio “Rigo” Righetti, Marco Mammoliti, Avv. Andrea Marco Ricci, Renato Raineri.
I batteristi che hanno partecipato alla finale hanno presentato un brano a scelta tra quelli messi a disposizione dell’organizzazione seguito poi da un’assolo. Sul palco, appositamente concepito per questo scopo, risaltavano due Mapex® Saturn Alfredo Golino Signature SW6285 che hanno garantito la specularita’ per i concorrenti, visto che si sono esibiti alternativamente a destra e a sinistra per compattare i tempi di preparazione e regolazione degli strumenti.
Il Teatro Tivoli, inoltre , è una location particolare per i musicisti bolognesi: dal 1970 al 1978 vi si e’ svolto un’importante Festival di Musica che ha visto sul palco, come nuove leve, moltissimi musicisti di successo come Bruno Mariani o Roberto Costa.
Prima del verdetto finale della Giuria, Alfredo Golino ha regalato al pubblico un saggio della sua maestria sullo strumento e l’apprezzamento del pubblico ne è stata la conferma.
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