Impugnatura delle bacchette
Imparare ad impugnare le bacchette correttamente, dovrebbe sempre essere il punto di partenza di una buona tecnica delle mani, in quanto ci permette la piena libertà di espressione musicale senza tensione. Ci garantisce, inoltre, di prevenire ogni possibilità di infortunio o contrattura e di prolungare nel tempo la nostra esecuzione.
Ci sono due tipi d’impugnatura: Match Grip – dove le mani sono esattamente simmetriche, e la Traditional Grip – dove la mano sinistra differisce dalla destra. Quest’ultima, vecchia di secoli, deriva dalle antiche bande marcianti ed è ancora usata da batteristi come Steve Gadd, Dave Weckl, Vinnie Colaiuta e Steve Smith.
Ci sono due variazioni dello stile Match Grip – German Grip e Franch Grip.
German Match Grip
Il palmo della mano è parallelo al suolo. Il fulcro dell’impugnatura è fra la falangetta dell’indice ed il polpastrello del pollice, avvolgendo così la bacchetta, che sporgerà lievemente dal lato esterno della mano. Fate attenzione a non tenere la bacchetta in linea con l’avambraccio, poiché questo porterebbe a curvare il polso in modo innaturale. In alternativa, il fulcro può essere posizionato fra il polpastrello del pollice ed il medio, invece dell’indice. Quest’ultimo rimane in posizione naturale ma fungerà da guida per la bacchetta, controllando la sua direzione. E’ importante permettere all’indice di rimanere rilassato e di non inibire il naturale rimbalzo della bacchetta.
Questo metodo, recentemente adottato da batteristi del calibro di Steve Smith, Dave Weckl e Neil Peart, permette un movimento migliore ed una miglior facilità di rimbalzo.
French Match Grip
Iniziate tenendo le mani come nell’esempio del German Grip.Girate i polsi esternamente, portando i pollici verso l’alto. Le bacchette saranno parallele fra di loro. Questa posizione è anche usata per il finger control, poiché permette di controllare naturalmente la bacchetta con le dita.
Traditional Grip
Iniziate tenendo il palmo della mano sinistra verso l’alto. Impugnate la bacchetta fra la base del pollice e quella dell’indice, formando un angolo retto con l’avambraccio. Chiudete l’anulare ed il mignolo. Appoggiate la bacchetta sull’anulare e chiudete (senza premere) l’indice ed il medio su di essa. Infine, aprite l’angolo della bacchetta da 90° a 105°, semplicemente aprendo un po le dita. Per evitare ogni possibile tensione, assicuratevi di non stringere la bacchetta fra il medio e l’anulare.
Fulcro e punto di equilibrio
Per ogni impugnatura, il punto in cui la bacchetta è mantenuta è chiamato fulcro. Esso è il perno della stessa. E’ estremamente importante permettere alla bacchetta di muoversi all’interno della mano, evitando di “strozzarla”e d’impugnarla troppo stretta. Questo potrebbe portare a tensioni inutili e non permetterebbe un movimento naturale. Il punto di equilibrio della bacchetta è solitamente a circa un terzo dalla fine inferiore. Impugnando esattamente in questo punto, lasciando cadere la bacchetta sulla superficie del tamburo o di un pad, sarà possibile ottenere la massima quantità di rimbalzi.
Rimbalzo
L’obbiettivo è di far lavorare la bacchetta per noi. L’azione del colpire un superficie è paragonabile a quella di far rimbalzare una palla da basket sul campo da gioco. Potete lavorare con o contro di essa. Per alcuni colpi dovrete permettere alla bacchetta di rimbalzare in dietro alla sua posizione originale, per altri dovrete controllare il rimbalzo. Per far sì che l’articolazione sia armoniosa e confortevole, tutte le azioni devono essere libere da ogni tipo di tensione.
Esercitatevi sui seguenti esercizi permettendo alla bacchetta di rimbalzare. Le vostre mani devono essere rilassate e prive di ogni tensione. La bacchetta deve essere libera di rimbalzare verticalmente senza alcun impedimento. Iniziate ad un tempo comodo ed aumentate la velocità solamente quando vi sentirete in grado.
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