Ancora una volta non siamo stati in grado di proteggere i nostri ragazzi. Che sia stata la Sacra Corona Unita, la Mafia o qualsiasi altra forma di criminalità organizzata (o non) non sposta di una virgola il concetto.

Un’altra giovane vita è stata spezzata portandosi via anche quella dei familiari e trascinando nel dolore tanta gente normale. Ora mi aspetto il solito teatrino con funerali di stato, politicanti in prima fila, porporati sdegnati da tanto orrore, mentre la macchina della corruzione politica, della finanza speculativa, dell’informazione pilotata prosegue il suo cammino.

Vorrei tanto credere alle parole di una canzone che recita così: Saremo più grandi, saremo più uniti, saremo più forti di chi ci ha colpiti…

Ciao Melissa perdonami se non sono stato in grado di costruire, per te e per i tuoi coetanei, un paese dignitoso, sicuro e in grado di offrirti un futuro.

Scusami se puoi, ora non posso che piangere per te.

Marco Mammoliti

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