CIAO JIM CHAPIN – UN ESEMPIO PER TUTTI NOI
Era l’ultimo allievo diretto di Sanford A. Moeller che per oltre 60 anni di insegnamento ha continuato imperterrito a promuovere la così detta “Moeller Technique”.
CIAO JIM CHAPIN – UN ESEMPIO PER TUTTI NOI
Era l’ultimo allievo diretto di Sanford A. Moeller che per oltre 60 anni di insegnamento ha continuato imperterrito a promuovere la così detta “Moeller Technique”. Dal maestro ha assimilato la tecnica e l’ha trasmessa per decenni, con passione e dedizione a molti professionisti come Dom Famularo, Thomas Lang e migliaia di allievi. Era quasi impossibile vederlo in pubblico, nelle fiere, durante i workshop senza un paio di bacchette in mano, vivace, scattante e pieno di energia.
Ha scritto alcuni metodi fondamentali per la storia dello strumento, come i due volumi delle “Advanced Techniques for the Modern Drummer” ed è stato uno dei batteristi e insegnanti più apprezzati degli ultimi decenni.
Era nato il 23 luglio del 1919 e se n’è andato il 4 luglio del 2009, proprio mentre stava terminando il terzo volume del suo storico e rivoluzionario metodo.
La comunità dei batteristi perde uno dei pilastri della batteria moderna. Nel 1995, ultima di una lunga serie di onoreficenze guadagnate nel corso della sua carriera, era stato ammesso nella Hall of Fame della Percussive Arts Society.
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