Claudio Canzano – DIXON Rack Revolution
Intervista al musicista e Product Manager Master Music ideatore del rack
La soluzione perfetta per il percussionista che vuole avere a portata di mano molti strumenti in pochissimo spazio!
I rack DIXON BASIC e DIXON EVOLUTION sono nati da un idea di Claudio Canzano, principalmente per semplificare la vita del batterista/percussionista. Una serie di tubolari cromati scintillanti e hardware da rack espandibile all’infinito darà vita al tuo kit ideale perché l’hai fatto tu, come l’avevi pensato tu!
Con i rack DIXON BASIC e DIXON EVOLUTION potrai inventare ogni giorno un set diverso secondo le tue esigenze unendo grande versatilità a praticità. Un rack compatto da completare con percussioni di ogni genere, come cajon, timbalitos, cowbell, cymbals, bar chimes e tanto altro… Scegli subito il tuo modello tra DIXON BASIC e DIXON EVOLUTION, è “tempo” di evolversi!
Marco Mammoliti – Fondere la tecnica batteristica con quella percussionistica attraverso l’ausilio della tecnologia, un’intuizione innovativa che proviene da chi vive sulla propria pelle le esigenze e le problematiche di questo mestiere. Raggiungere questo obiettivo attraverso un accessorio che diventa, esso stesso, uno strumento, permette di esprimere la propria arte per raggiungere nuovi orizzonti musicali. Come nasce l’idea del DIXON RACK EVOLUTION?
Claudio Canzano – Non avevo idea che l’avrei progettato! Un intuizione improvvisa, come spesso succede a chi si trova a vivere i Live di tutti i giorni, preso da mille difficoltà logistiche, esigenze musicali varie… Comunque, tutto è partito dal Cajon, sul quale ogni giorno mi sedevo e suonavo in mille modi diversi! Volevo uno strumento ibrido! Qualcosa che in poco spazio mi permettesse di fondere batteria e percussioni! Qualcosa di nuovo da condividere con i miei colleghi… ed eccolo qui
M.M. – Grazie a questo rack hai sviluppato un nuovo modo di suonare. Puoi suggerire ai lettori di Planet Drum quali tecniche particolari possono adattarsi meglio per ottenere il massimo dal Dixon Evolution Rack?
C.C. – Se si guarda attentamente il video, si nota subito che, la mano sinistra suona sul cajon simulando la cassa della batteria, mentre la destra suona sul timbale-rullante. Il piede sinistro non suona sull’hi hat bensì sulla foot-cabasa, la quale produce un suono più presente e più elegante di un Hi Hat. Il piede destro è fermo, a meno che non si tratti di usarlo su una percussione di riempimento (un colore) oppure di suonare una cassa campionata liberando così la mano sinistra e dedicandola ad altro. Come tecnica, suggerisco di studiare approfonditamente le linee conosciute di rudimenti, creando semplicemente un’indipendenza importante tra i vari arti! Comunque, se volete iniziare a capire come impostare mentalmente le basi per questo studio, cominciate a lavarvi i denti con la mano sinistra e tagliare una bistecca, a tavola, con la sinistra! Il controllo perfetto di queste due azioni giornaliere, vi darà “l’indipendenza mentale” di base che serve per studiare questa tecnica!
M.M. – Hai iniziato come batterista ma già da molto giovane ti sei interessato al mondo della percussione. Hai collaborato con molti musicisti e da diversi anni collabori con Francesco Ciancetta in un progetto, Alma Gitana, attraverso il quale percorrete sonorità andaluse e storia del Flamenco. Come nasce la passione per il Flamenco.
C.C. – Mi ha trascinato in questa avventura, proprio il mio compagno di viaggio F. Ciancetta… Molti anni fa mi chiamò a collaborare in alcuni suoi progetti, facendomi ascoltare delle sonorità stupende e contagiandomi con il sound Andaluso. La passione per il Cajon ha svolto il resto. Ho approfondito fortemente la conoscenza di questo strumento nel corso degli anni, per poi cercare di creare qualcosa di nuovo come quello che oggi potete vedere nel concetto del Dixon Rack Cajon. Oggi suoniamo in due progetti importanti, cioè Alma Gitana e Viento Vivo. Quest’ultimo ha dato vita ad un’opera flamenca intitolata “Da una sevillana”, completamente scritta e arrangiata da Francesco, con la preziosa collaborazione (per i testi) di Edmea Marzoli. L’opera è stata registrata dal vivo durante una esibizione teatrale che uscirà presto in un CD.
M.M. – La tua storia parla di due attività parallele, quella di musicista e quella di Product Manager. Hai avuto importanti esperienze lavorative ma, forse, la più gratificante è quella con la Master Music che ti ha permesso di stringere collaborazioni come quella con la Dixon per il DIXON RACK EVOLUTION, e con la Meinl, l’azienda tedesca produttrice di piatti, per la quale sei ora un endorser ufficiale. Quanto è importante, a tuo avviso, respirare musica 24 ore al giorno sia per lavoro sia per passione?
C.C. – Ogni esperienza svolta in questi ultimi dieci anni è stata importantissima, per la mia crescita artistica e personale, ma come hai sottolineato, quella con Master Music sembrerebbe essere la più ricca di soddisfazioni e possibilità. Da poco ho ricevuto l’investitura, da parte di Claudio Formisano, del full endorser MEINL, DIXON, che ha proiettato immediatamente le mie possibilità musicali in un incredibile universo sonoro! Vivo per la musica da quando avevo pochi anni, grazie a mio padre (musicista ed esperto del settore audio luci) il quale mi ha introdotto alla “vita professionale” in questo campo. Se si aspira a vivere di musica o lavorare nel settore della musica di questi tempi, si necessità di una grande preparazione professionale e di esperienza sul campo! Ma sicuramente, non si può fare a meno di “vivere” giornalmente la musica e tutto ciò che la circonda, senza tregua! Io per lo meno la vivo così da adolescente.
M.M. – Hai fortemente voluto il video che vediamo in questa intervista. È risultato un ottimo prodotto e sappiamo anche che ti sei divertito molto nel girarlo insieme a molti amici. Hai qualche aneddoto da raccontarci?
C.C. – Diciamo che sorprese non ce ne sono state in quanto, essendo un “programmatore maniacale” , avevo preventivato tutto, dalla ripresa audio a quella video, molto tempo prima dell’esecuzione, per tanto tutto è risultato perfetto. Sia la ripresa audio che quella video, sono state eseguite in una mattina, all’infuori della parte verbale, la quale è stata girata in un parco meraviglioso rigoglioso di acque sulfuree. Ho voluto alcuni bravissimi collaboratori con me, durante le riprese, per mettere in discussione da subito il risultato. Ha funzionato alla perfezione! La parte più bella? Il pranzo di pesce tutti assieme sul mare
M.M. – Il cajon è diventato uno strumento ormai molto noto ed utilizzato anche in ambiti non propriamente legati al mondo del Flamenco. Lo si vede spesso anche nel pop e questo rack sembra essere proprio lo strumento più adatto per affiancarci i tanti cajones che abbiamo già visto insieme a te e che vorremmo presto rivedere e provare.
C.C. – Il cajon attualmente, è la percussione più richiesta e più venduta in tutto il mondo! La crescita della sua richiesta è stata esponenziale e l’offerta sonora di questo strumento è davvero impressionante! Il DIXON Rack Evolution può essere effettivamente una opportunità per tutti, in quanto è solo un elemento che sarà in grado di ospitare tutte le percussioni che il batterista percussionista potrà cambiare a suo piacimento, ed ogni volta che ne avrà la necessità. La cosa che mi aggrada di più, di questo progetto, è sapere di poter condividere qualcosa con i miei colleghi offrendo a tutti la possibilità di utilizzare un sistema comodo, veloce, pratico e innovativo per fare la “propria musica”.
M.M. – Grazie per la tua disponibilità e a presto.
C.C. – Un abbraccio a tutti . . . CLAUDIO