FASI POLIMETRICHE 

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Ciao a tutti e benvenuti a questo nuovo appuntamento,tanto per cominciare è doveroso un ringraziamento per la costante fiducia e supporto agli amici: Planet Drum,the director Gianluca Capitani e il prezioso “Finch” per lo spazio concessomi.

 

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FASI POLIMETRICHE 

Ciao a tutti e benvenuti a questo nuovo appuntamento,tanto per cominciare è doveroso un ringraziamento per la costante fiducia e supporto agli amici: Planet Drum,the director Gianluca Capitani e il prezioso “Finch” per lo spazio concessomi.

Nello scorsa “puntata” ho cercato per quanto possibile di far luce sulla materia ghost notes cercando di catalogarle secondo una logica ben definita.Per questo appuntamento manterrò lo stesso tipo di meccanismo nella costruzione dell’ articolo,l’ unica eccezione sarà che in queso caso mi muoverò su un terreno altamente minato dovuto al fatto che le figurazioni trattate presentano qualche difficolta iniziale. Il concetto sostanzialmente è quello di provare a dare una chiave di lettura alle Fasi che caratterizzano una frase polimetrica.

Nell’ aspetto più prettamente teorico musicale questo tipo di suddivisioni vengono definiti gruppi irregolari,e sono largamente utilizzati soprattutto da parte dei compositori contemporanei, in particolar modo nella musica progressive,jazz,latin,o in quella elettronica.

L’ elemento di vitale importanza in questo caso è l’ accento con cui enfatizziamo e facciamo emergere una nota piuttosto che un’ altra.L’ accento ha un importanza formidabile anche se solo distribuito su ritmi semplici,e l’ esempio più ovvio è far percepire di un ritmo una scansione periodica diversa di quella presa come riferimento creando cosi una sovrastruttura ritmica dall’ effetto destabilizzante e illusivo.

Pochi accenti in un ritmo elementare simmetrico possono dare origine ad un ritmo molto meno elementare,allorchè percepiremo gli accenti come i marcatori ritmici di riferimento e gli altri eventi come una caratteristica accessoria. Può capitare di confondere Poliritmo con Polimetria,semplicemente dettato dal fatto che possono essere definiti come parenti stretti,consaguinei ma con due personalità ben distinte.Il Poliritmo è un ritmo diverso in sovrapposizione a un altro avente la stessa unità di tempo, i due ritmi iniziano e finiscono nello stesso ciclo di battute aventi gli stessi battiti di riferimento.

Un Poliritmo non è mai conseguentemente Polimetrico,mentre una Polimetria nel caso in cui sia sovrapposta è sempre poliritmica. La Polimetria si realizza quando un ritmo è sovrapposto o accostato a un altro che possiede una diversa unità di tempo data da accenti ciclici chiari e definiti.

Negli esempi sottostanti troverete le spiegazioni inerente il ciclo polimetrico trattato.Si partirà da uno schema ritmico base (indicato come struttura) da cui si materializzerà la sovrastruttura,a terminare con dei Pattern ripartiti tra cassa,rullante e hi hat.

Per qualsiasi domanda non esitate di contattarmi! Spero di esservi stato d’ aiuto e di avervi trasmesso qualcosa di interessante,a presto! https://www.facebook.com/daniele.r.sulis

 

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DANIELE SULIS

Ha studiato con Salvatore Corazza, Giampaolo Conchedda, Cosimo Lampis. Ha seguito corsi di perfezionamento con: Dom Famularo, Dave Weckl, Jo Jo Mayer, Mike Quinn, Agostino Marangolo, Ellade Bandini, Max Furian. Collabora in studio e live con: Sikitikis, Max Casacci (Subsonica), Manuel Fusaroli (Nada, Bugo), Dorian Gray, Vincenzo Vasi (V.Capossela), Fabio Gurian (Sanremo orchestra), Vito Miccolis (E.Finardi), Robertina Magnetti (Mike Patton), Lucido Sottile, Michele Santoro, Collettivo Wu Ming, Michela Murgia, Marcello Fois. Tour con oltre 450 concerti in tutta Italia in teatri, piazze e nei live club più importanti. Festival: Italia Wave, Indipentent Day, Mi Ami, Traffic, Sherwood, Umbria Film Festival, Venezia Film Festival ecc. Suona come guest nel tour “Terrestre” dei Subsonica, nei Palasport di tutta Italia. Condivide il palco con: Ligabue ,Queens Of The Stone Age, Skin, Bad Religion, Social Distortion, Editors e tanti altri. Colonne Sonore per i film: “Cosmonauta” (Sergio Rubini,Claudia Pandolfi) per Fandango Film, ”Jimmi della Collina” di Enrico Pau e il corto ”Le Rivoluzionarie”. Ha girato una decina di video clip in rotazione nelle emitteni: MTV, All Music, Rock tv, Rai Sat. E’ un docente dell’Accademia Scuderie Capitani per la regione Sardegna, collabora con Scuole Civiche e strutture private. E’ endorser italiano per i marchi DRUMSHOPUSA e SOULTONE.