Il dolore della band in una nota: “Alle 21.00 di questa sera purtroppo Giovanni ci ha lasciato. I nostri pensieri e i nostri cuori sono pieni di dolore! Vogliamo ricordarlo con il suo sorriso e la voglia di fare musica per farci e farvi divertire. Ciao Giovanni”.
Un annuncio accompagnato dall’emoticon di un cuore a pezzi e firmato semplicemente “Gli Stadio”. Il gruppo ha condiviso la foto scattata a Giovanni Pezzoli nel 2016, dopo la vittoria a Sanremo.
Oggi, 30 dicembre 2022, a 70 anni Giovanni Pezzoli, batterista e cofondatore degli Stadio insieme a Gaetano Curreri, Marco Nanni, Ricky Portera e Fabio Liberatori, è morto.
Proprio poche settimane dopo la vittoria del Festival di Sanremo 2016 (tra il 24 e il 25 marzo) Pezzoli aveva avuto un primo malore costringendolo a lasciare il “Miss Nostalgia Tour” partito da poco. Adriano Molinari e Iarin Munari lo avevano sostituito alla batteria in attesa del suo ritorno che purtroppo non è più avvenuto.
Lo scorso 7 dicembre sembrava che la situazione stesse migliorando al punto da far pubblicare alla band una foto di Pezzoli, sempre ricoverato in ospedale e con il respiratore nasale, ma con il pollice alzato. La foto è stata accompagnata da un messaggio “Durante la battaglia non è importante vincere o perdere, ma battersi e il nostro Gio è un great fighter!”.
L’epilogo, purtroppo, è stato un altro.
Gli inizi
Giovanni Pezzoli inizia a suonare la batteria a 13 anni e a 18 anni, nel 1970, suona al palasport di Bologna con il suo gruppo Gli Indecisi: la guest star dell’occasione era Lucio Dalla. Qualche giorno dopo gli telefonò proprio Dalla che gli propose un ingaggio di alcune serate a San Martino di Castrozza, in sostituzione del suo abituale batterista che si era ammalato.
Inizia così il lungo sodalizio con il cantante bolognese che lo porterà a suonare in quasi tutti i suoi album, fino al 1992. Nel 1977, negli studi Fonoprint di Bologna conosce Gaetano Curreri che, insieme al suo amico Vasco Rossi ed al gruppo Le Cinque Lire, stavano facendo un disco e ne approfitta per registrare nuovamente la batteria precedentemente registrata nel primo album di Vasco “Ma cosa vuoi che sia una canzone”.
Nello stesso anno torna nel gruppo di Dalla, composto anche da Portera e Nanni per preparare il tour Banana Republic; vista la mancanza di un tastierista propone il nome del suo amico Curreri che entra nella band di Dalla insieme a Fabio Liberatori.
È in questa fase, verso la fine degli anni settanta, che insieme a Gaetano Curreri inizia il processo di fondazione degli Stadio che, con l’aiuto di Dalla e Ron, prenderanno forma nella primavera del 1981. Da allora gli Stadio saranno la “sua” band; lui e Curreri ne saranno gli unici due membri che non si allontaneranno mai dal gruppo.