Leonardo Di Angilla – Tour sul Palco di Jovanotti Leo Di Angilla, ideatore e fondatore di www.iplaypercussion.com ci ha ospitati sul palco di Jovanotti per illustrarci in dettaglio il suo set durante il tour “Lorenzo negli Stadi” Nell’arco della sua carriera Leo Di Angilla ha collaborato con Jovanotti, Biagio Antonacci, Continue Reading…>>>>>
Umile e dal carattere semplice Rino Corrieri si trasforma dietro il suo drum set al cospetto dell’amico artista Caparezza. Batterista dal groove presente e i faticabile accompagna funombolici e spesso improbabili ritmiche dettate da un genere unico che caratterizza da sempre Michele Salvemini, regalandoci una sezione ritmica che fa ballare stadi, teatri e ogni palco calcato.
Vinnie Appice ha suonato dal vivo e in studio con le band DIO, BLACK SABBATH, HEAVEN AND HELL, OZZY OSBURNE, WWIII, AXIS, RICK DERRINGER e, all’età di 16 anni ha suonato con JOHN LENNON “live” sul palco e in studio. Vinny ha registrato e co-scritto canzoni su oltre 25 album e CD, molti dei quali sono divenuti album multi-platinoe continuano a vendere numerose copie e download oggi stesso!
Jo Jo Ruocco, who grew up in New Jersey, started as a percussionist at a really early age: 13 to be precise, drumming with Jazz giant Duke Ellington! She went on to provide drummery for Chuck Berry at the age of 16, then went on to play with Bobby Womack, Billy Ocean, Ronnie Wood, The Style Council, amongst many others! We hear about her great career, and her tastes in music across the decades.
Gli Akuna Matata (La tribù delle scimmie) nascono il 21 giugno del 2003 (solstizio d’estate) dall’incontro di musicisti con diverse esperienze musicali.
Paolo has worked with many artists.In the studio, among many others, with Vasco Rossi, Laura Pausini, Biagio Antonacci, Francesco Renga, Negrita, Franco Battiato, Adriano Celentano, Irene Grandi, Renato Zero, Gianni Morandi, Andrea Bocelli, Mina, Patty Pravo…Live with Gianna Nannini, Negrita, Irene Grandi, Vasco Rossi, Claudio Baglioni and many others.Paolo is also a clinician and a teacher at Music Academy 2000, he is also responsible for writing the drum curriculum for all the levels currently delivering.
Marco Iannetta nasce il 4 settembre 1974 a Zurigo in Svizzera.Inizia a studiare la batteria all’età di 15 anni, prima con l’insegnante Lello Fazio e successivamente con Bruno Rizza, per poi approfondire lo studio con Lele Melotti. La formazione didattica di Marco è arricchita dalla frequentazione di ogni tipo di drum clinic con i grandi batteristi sia stranieri che nostrani (Vinnie Colaiuta, Dave Weckl, Virgil Donati, Marco Minnemann, Dennis Chambers, Mike Portnoy, Steve Gadd, Lele Melotti, Simon Phillips ecc..). Contemporaneamente suona in diverse cover bands nei generi musicali rock, pop, blues.
Nato il 27/04/73 a Pescara, figlio d’arte, inizia a suonare la batteria a soli 6 anni. Ad 11 anni si classifica 3° al concorso per musicisti Disma; due anni dopo è 2° allo stesso concorso.Comincia gli studi musicali all’età di 15 anni con il M° Roberto Polito . Consegue contemporaneamente due qualifiche professionali nel mondo dell’elettronica e colleziona esperienze incredibili nel mondo del Service, approfondendo la conoscenza nell’utilizzo di hardware Audio e Luci.
Siamo alla seconda edizione di Batterika, anche quest’anno un grande successo! La location, il Lanificio Factory in Roma, è molto apprezzata sia dagli artisti che dagli espositori, i molti eventi che si susseguono uno dietro l’altro hanno riempito le sale gremite di spettatori e la musica pervade tutta la struttura.
Chi di noi non ha mai ascoltato album come “The sound of perseverance”dei Death o “The fragile art of existence”dei Control Denied notandone il drumming notevolmente ricco, creativo ed imponente?Un pò tutti credo vero ragazzi? Quindi ho pensato che una bella chiacchierata con Richard Christy fosse la cosa migliore da fare e così ecco qua una bella intervista nella quale andremo a scoprire il percorso batteristico,ble opinioni e, soprattutto, l’esperienza vissuta con il compianto Chuck Schuldiner proprio dalle parole dello stesso Richard: