Il progetto “Akuna Matata – La Tribù delle Scimmie” nasce nel 2003, e riscuote da subito grande consenso nella sua forma iniziale di esperimento “future-primitive”, una fusione, cioè, tra tribalità acustica e musica elettronica in uno spettacolo musicalmente all’avanguardia con l’accostamento di proiezioni di video originali sincronizzati a basi “tribal”.
Alfredo Golino napoletano di nascita e di estrazione musicale, nel senso che Napoli e’ sempre stata la madre della natura ritmica Italiana e che ha regalato, grazie alla sua profonda tradizione musicale, talenti artistici di grande livello.
Andy Bartolucci nasce a Roma, studia con numerosi batteristi tra cui Ettore Mancini, Michele Rabbia e Maurizio dei Lazzaretti, frequentando parallelamente i seminari di: Steve Gadd, Dave Weckl, Peter Erskine, Gary Chaffee, Keith Carlock, Vinnie Colaiuta, Virgil Donati, Antonio Sanchez, Dom Famularo. All’età di vent’anni entra in conservatorio, grazie agli insegnamenti del M° Rebecchi; nove anni dopo si diploma col massimo dei voti.
Figlio del bassista Vali Mayer, ha speso la sua vita viaggiando attraverso l’Europa e non solo. All’età di due anni ha il primo drum set, e la sua prima esibizione è a Hong Kong quando ha appena 3 anni. Jojo Mayer è un vero e proprio bambino prodigio. Autodidatta all’inizio ha voluto poi approfondire alcune tecniche come la moeller tecnique sia per le mani che per il piede di conseguenza il moto perpetuo con il grande maestro Bruce Becker[senza fonte] (studente per vent’anni di Freddie Gruber Guru statunitense ). Spende la sua adolescenza suonando nei migliori festival jazz di tutta Europa:Montreaux, Nizza, Atene.
Batterista, compositore e arrangiatore con oltre 20 anni di esperienza nella scena musicale italiana e internazionale. Considerato uno dei dieci batteristi italiani tra i più apprezzati.E’ stato designato miglior batterista/percussionista al concorso internazionale “Percfest memorial Naco” svoltosi in Liguria nel 97.
Appassionato ed esperto di musica. Giornalista e presentatore, comincia la sua carriera all’inizio del anni ’80. Tra i programmi da lui realizzati di maggior successo ricordiamo Be Bop A Lula, Mi Ritorni in Mente, Help e Roxy Bar con cui vinse 3 Telegatti come miglior programma musicale. Durante la sua assenza dalle scene televisive ha avuto la possibilità di incontrare ed intervistare importanti personalità, da Paul McCartney a Fidel Castro. Inoltre, ha realizzato diversi progetti tra i quali RoxyBarDVD, la prima rivista su DVD in vendita in edicola, e Rock’n’Music Planet, una mostra sulla storia della musica in Piazza Duomo a Milano. Ritorna ora per realizzare una WebTv che porti avanti lo spirito e le caratteristiche di Roxy Bar.
Tra i musicisti italiani più attivi ed eclettici, svolge una intensa attività concertistica, come solista e con prestigiosi organici italiani e non.Inizia gli studi di percussione frequentando per due anni il conservatorio “A.Refice” dell’ Aquila, sotto la guida del M° Antonio Striano. Si rivolge ben presto allo studio delle percussioni etniche con insegnanti del calibro di Luis Agudo, Roberto Evangelisti, Gregorio”el Goyo” Hernandez, Angel “Chino” Chang, Reinaldo Hernandez, Glen Velez, Abdallah Mohammed.
Vinnie Appice ha suonato dal vivo e in studio con le band DIO, BLACK SABBATH, HEAVEN AND HELL, OZZY OSBURNE, WWIII, AXIS, RICK DERRINGER e, all’età di 16 anni ha suonato con JOHN LENNON “live” sul palco e in studio. Vinny ha registrato e co-scritto canzoni su oltre 25 album e CD, molti dei quali sono divenuti album multi-platinoe continuano a vendere numerose copie e download oggi stesso!
Jo Jo Ruocco, who grew up in New Jersey, started as a percussionist at a really early age: 13 to be precise, drumming with Jazz giant Duke Ellington! She went on to provide drummery for Chuck Berry at the age of 16, then went on to play with Bobby Womack, Billy Ocean, Ronnie Wood, The Style Council, amongst many others! We hear about her great career, and her tastes in music across the decades.
Gli Akuna Matata (La tribù delle scimmie) nascono il 21 giugno del 2003 (solstizio d’estate) dall’incontro di musicisti con diverse esperienze musicali.