Tempi Dispari
parte 1
Ciao a tutti, questo è il mio primo articolo su Planet Drum e vorrei prima presentarmi. Mi chiamo Livio Campus, sono sardo è lavoro come batterista prevalentemente a Roma. Altre informazioni su di me puoi trovarle su www.liviocampus.com
Come primo articolo didattico mi piacerebbe parlare dei tempi dispari.
Tempi Dispari
parte 1
Ciao a tutti, questo è il mio primo articolo su Planet Drum e vorrei prima presentarmi. Mi chiamo Livio Campus, sono sardo è lavoro come batterista prevalentemente a Roma. Altre informazioni su di me puoi trovarle su www.liviocampus.com
Come primo articolo didattico mi piacerebbe parlare dei tempi dispari.
Che cosa sono i tempi dispari? Una definizione corretta e abbastanza semplice che ho trovato su internet dice:
“I tempi dispari sono tempi composti con il numeratore della frazione dispari. Un esempio è il 7/8, molto utilizzato nel genere progressive insieme ad altri tempi dispari e composti come il 5/4 o l’11/8.”
Cerchiamo di rendere più semplici da capire queste 3 righe: tutti noi conosciamo il tempo base in 4/4.
Figura 1
Se non conoscete il tempo base in 4/4 vi consiglio di abbandonare qui questa lettura e di procurarvi un testo che vi spieghi in modo chiaro il tempo base in 4/4. 😉
Diamo, quindi, per scontato che sapete suonare e contare il tempo base in 4/4 contando a voce alta “1,2,3,4,” e inserendo (come da figura 1) i colpi di rullante sul 2 e sul 4 e i colpi di cassa su 1 e 3.
Partendo da questa base semplice andremo a suonare il nostro primo tempo dispari, il 5/4.
La prima cosa che dobbiamo fare è contare a voce alta fino a 5: “1,2,3,4,5,”
Come potete vedere dalla figura 2, qui sotto, tutte le volte che diciamo a voce alta i numeri 1,3,5 daremo un colpo di cassa.
E tutte le volte che diremo i numeri 2 e 4 daremo un colpo di rullante!
Figura 2
Esempio audio1 tempo base in 5/4.
Una volta suonato e assimilato questo tempo base potremo andare a creare dei tempi sempre più complessi e sempre più articolati in 5/4.
Esempio audio 2 Tempi più complessi sempre in 5/4.
Fino ad arrivare a comporre piccoli assoli di batteria sempre contando a voce alta.
Esempio audio 3 little assolo in 5/4.
Ovviamente non bastano queste indicazioni per suonare un “drum solo” in 5/4, ma potrà essere uno spunto per elaborare e ricercare nuove idee sul vostro kit.
Naturalmente i tempi dispari non sono una prerogativa del rock ma si possono sentire suonare in diversi stili musicali: blues, reggae, pop, funk fino alle musiche tradizionali balcaniche o asiatiche.
Un brano molto famoso in 5/4 che vi consiglio assolutamente di imparare a suonare e “Take Five”, uno standard jazz tra i più famosi e più suonati nelle jam session di tutto il mondo.
Nel file audio esempio 4 che troverete qui sotto udirete la mia voce che conta il 5/4 su tutto il tema di “Take five – by The Dave Brubeck Quartet (1961)” sentirete come, dei grandi maestri della storia del jazz, si sono espressi artisticamente utilizzando una struttura in 5/4.
Esempio 4 audio io che conto in 5/4
Il brano in questione lo potrete sentire interamente, su questo link di youtube che vi allego qui sotto. Tra l’altro nel video sentirete un bellissimo drum solo in 5/4 di un giovanissimo Joe Morello.
http://www.youtube.com/watch?v=BwNrmYRiX_o
Per qualsiasi chiarimento non esitate a contattarmi su www.liviocampus.com
{jcomments on}
{jcomments lock}