“Time: 13.06.77” è il nuovo album di un batterista incredibile per tecnica e stile musicale. Alessio Porqueddu ha la capacità di iniettare in ogni suo brano, disco o lavoro discografico che sia, la sua evidente passione per il ritmo e per il suo amato strumento.
“Time: 13.06.77” è la naturale successione a “Tactus”, il primo lavoro di Alessio, un album dove ritmi ed esperienze di studio vengono sviscerati nei minimi dettagli. In questo secondo album il batterista sardo si avvale di validissimi compagni di viaggio, Marco Pala (chitarre e basso) e Andrea Cutri, con i quali propone brani rock dal sound aggressivo ma decisamente piacevole grazie ad abbellimenti tecnici sapientemente eseguiti con maestria. Alessio, poi, esegue figure ritmiche così piacevoli, nonostante la loro complessità, che regalano passaggi memorabili. Un album di 9 brani che rispecchiano il percorso artistico di Alessio Porqueddu, un percorso fatto di sacrifici e rock.
L’intesa con Marco Pala alle chitarre e al basso sono di una bellezza travolgente che traspare in ogni nota regalando sonorità rock mai scontate. L’album scorre libero con una semplicità d’ascolto disarmante raggiungendo picchi di intimità commoventi come in “Thank you for a lifetime” dedicato alla sua famiglia. Dai brani in 4/4 semplici ma mai banali, alle ballad in 3/4 come in “1977 Life Begins” fino a brani di sola batteria come “Why Not”; un album completo sotto ogni punto di vista.
Bravo Alessio